
Roberta Castelli
“Apprendista” Guida Ambientale Escursionistica
Ciao, sono Roberta!
Sono una “apprendista” guida ambientale escursionistica e vorrei accompagnare le persone alla scoperta della montagna.
Credo che camminare non sia solo un’attività fisica, ma un’esperienza profonda di connessione con la natura e con sé stessi. La montagna è sempre stata la mia casa, il luogo dove ritrovo equilibrio e libertà. Ora il mio obiettivo è condividerla, offrendo esperienze che non siano solo escursioni, ma veri e propri viaggi dentro e fuori di noi.
Ci sono cose che si devono fare e cose che si sente il bisogno di fare.
E per me questa è diventata una necessità.
Sono nata e cresciuta in montagna, a Panice Soprana, una piccola frazione di Limone Piemonte a 1400 metri di altitudine, vicino al Colle di Tenda e al confine con la Francia. Per me la montagna non è solo un luogo, è casa. Ci ho passato l’infanzia e l’adolescenza, tra inverni pieni di neve e lunghe estati all’aria aperta. Poi la vita mi ha portata altrove, ma il richiamo della natura è sempre rimasto dentro di me.
Per quasi vent’anni ho lavorato come infermiera in ospedale, specializzandomi in neurochirurgia. In questo ambiente ho imparato cosa significa lavorare in squadra, affidarsi ai colleghi e gestire situazioni di grande responsabilità. Il lavoro di squadra è sempre stato parte della mia vita, anche nello sport: ho giocato a pallavolo come palleggiatrice fino alla Serie B1, un ruolo in cui bisogna avere una visione d’insieme, coordinare i compagni e valorizzare il gioco. Questo approccio mi accompagna ancora oggi, perché credo che anche in montagna non si cammini mai davvero da soli.
Ad un certo punto ho capito che era arrivato il momento di cambiare, di tornare a quella vita all’aria aperta che avevo lasciato per troppi anni. Ci sono cose che si devono fare e cose che si sente il bisogno di fare. E per me questa è diventata una necessità.
Così ho deciso di trasformare la mia passione in un nuovo percorso: sto diventando Guida Ambientale Escursionistica (GAE) per accompagnare le persone alla scoperta della natura, con uno sguardo diverso. Non si tratta solo di camminare, ma di vivere l’ambiente, ascoltarlo, rispettarlo e lasciarsi ispirare dal suo ritmo.
Negli anni ho affrontato diversi cammini in solitaria, tra cui il Cammino del Nord verso Santiago, percorrendo oltre 800 km in circa un mese. Il viaggio a piedi mi ha insegnato il valore del tempo lento, della semplicità e della connessione profonda con il paesaggio. Camminare da sola per tanti giorni mi ha permesso di ascoltare me stessa e il ritmo della natura, scoprendo quanto sia importante imparare a gestire le proprie forze e fidarsi del proprio passo.
Oltre al cammino, sono anche un’amante della bicicletta in tutte le sue forme: mountain bike, bici da strada e gravel. Uno dei miei viaggi è stato da Cuneo a Santa Maria di Leuca, una lunga pedalata attraverso l’Italia. La bicicletta permette di esplorare in modo diverso rispetto al trekking: si copre più distanza, si vedono più luoghi, ma forse si perdono alcuni dettagli. Non è né meglio né peggio, dipende da cosa si cerca in quel momento.
Il viaggio a piedi mi ha insegnato il valore del tempo lento
Sono vegana, perché amare la natura significa rispettarla in tutte le sue forme.
Non è solo una scelta alimentare, ma un modo di vivere che rispecchia il mio modo di vedere il mondo. Per anni ho lavorato con persone fragili e vulnerabili, ho imparato quanto sia importante proteggere chi non ha voce, che siano persone o animali. Credo che l’equilibrio della natura dipenda dal nostro modo di interagire con essa: camminare in montagna insegna proprio questo, a essere ospiti rispettosi di ciò che ci circonda.
Credo nella parità di genere e che la montagna sia davvero per tutti.
Non importa se sei uomo o donna, giovane o meno giovane: l’importante è affrontare la montagna con rispetto per sé stessi e per il proprio livello di esperienza. Non esistono percorsi giusti o sbagliati, esiste solo il modo in cui ciascuno sceglie di viverli, con consapevolezza e, perché no, con il desiderio di spingersi un po’ oltre per scoprire nuove capacità e nuove emozioni.
Partiamo insieme?
Oggi il mio obiettivo è accompagnarti alla scoperta della montagna attraverso esperienze che non siano solo trekking, ma veri momenti di connessione con l’ambiente e con sé stessi.
Se anche tu senti il bisogno di prenderti del tempo per camminare, respirare e ascoltare la natura, allora partiamo insieme!